Blog

Qual è il periodo dell’anno in cui è consentito il taglio degli alberi?

Secondo il regolamento forestale è necessario attenersi a un preciso calendario riguardo al periodo in cui è consentito il taglio degli alberi. Il calendario si riferisce al taglio boschivo ed è valido anche su proprietà private e per uso personale della legna ricavata. In ogni caso è bene fare riferimento al regolamento regionale per verificare che le date indicate siano le stesse a livello locale.

Il calendario dell’anno 2019 fa riferimento alle seguenti date generali:

- in aree fino a 600 metri di quota dal 1 Ottobre al 15 Aprile
- in aree tra 600 e 1000 metri di quota dal 15 Settembre al 30 Aprile
- in aree oltre 1000 metri di quota dal 1 Settembre al 31 Maggio

Gli intervento di esbosco sono consentiti tutto l’anno così come l’abbattimento e la rimozione di alberi morti o caduti a seguito di eventi atmosferici. Sono consentiti tutto l’anno anche le operazioni di ripulitura e sfolli e il ripristino di boschi distrutti o danneggiati.

In base al tipo di bosco e all’intervento specifico di taglio bisogna seguire diverse procedure che vanno da una semplice comunicazione alla richiesta di autorizzazione corredata da un progetto di un tecnico forestale. Dopo 30 giorni dalla richiesta vale la regola del silenzio-assenso e si può procedere senza incorrere in sanzioni.

Se il bosco non rientra in un’area protetta, e a patto che si rispetti il calendario di taglio, non è necessario inoltrare alcuna comunicazione né richiedere l’autorizzazione per tagli fino a 150 quintali di legna per anno solare che siano destinati all’autoconsumo del proprietario dell’area boschiva.

Il modo migliore per non sbagliare è consultare i regolamenti locali rivolgendosi all’ente forestale della propria regione che vi fornirà sia il calendario aggiornato dell’anno in corso che tutte le notizie necessarie su corrette procedure, quantità di taglio ed eventuali autorizzazioni da ottenere.